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Civita Cinema 2018, i sei giorni che hanno fatto sognare Bagnoregio

25 Giugno 2018

Giuseppe Tornatore, Fulvio Lucisano, Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore, Edoardo Leo, Enrico Lucherini, Bianca Nappi. Questi alcuni dei nomi protagonisti di Civita Cinema 2018. Sei giorni, dal 19 al 24 giugno, per mettere in fila 30 eventi. 50 gli ospiti, una band appositamente nata, due direttori del calibro di Vaniel Maestosi e Glauco Almonte e nella squadra le preziose professionalità di Giancarlo Necciari e Davide Sarchioni.
A fare da media partner anche il canale dedicato ai viaggi Marco Polo.
Ad aprire il tutto, martedì, Andrea Loreni, funambolo. Praticamente la sua esibizione è entrata nella storia di questo prezioso paese della Teverina. Più di tremila persone con il naso verso il cielo per guardarlo tracciare tra i tetti di Bagnoregio la magia immaginata da Federico Fellini. Un omaggio al film premio Oscar La Strada, girato proprio nel piccolo paese della Tuscia.
I presenti hanno vissuto la stessa emozione, nello stesso medesimo punto, della scena del film dell'esibizione funambolica de 'Il Matto'; (interpretato da Richard Basehart). Uno spettacolo che ha conquistato anche la Rai, che ha trasmesso un servizio sull'iniziativa, e giornali nazionali come La Stampa. Altro momento altissimo il Festival lo ha toccato con uno dei più importanti produttori cinematografici italiani: Fulvio Lucisano. Dalle sue labbra l'annuncio - direttamente dal palco di Civita Cinema - di un film con attori internazionali, tra cui un premio Oscar, che a settembre si inizierà a girare a Civita.
Quindi la notte di Giuseppe Tornatore, che ha omaggiato e consacrato Civita Cinema con la sua presenza. Prima ha voluto essere presente all'esibizione della Movie Dream Band con le musiche di Ennio Morricone e poi è stato protagonista sul palco di piazzale Biondini. Un momento davvero magico il primo, consumato a piazza San Donato a Civita, alla presenza di tantissime persone. Così come in tanti hanno voluto ascoltare i racconti del maestro sui suoi film.
L'ultima giornata è stata caratterizzata da una vera e propria ondata di energia. Con Nicolas Vaporidis e Matteo Branciamore che hanno fatto arrivare a Civita tantissime persone e hanno annunciato l'intenzione di sviluppare un lavoro a Civita di Bagnoregio.
La chiusura è stata affidata a Edoardo Leo, che ha portato in scena a piazzale Biondini il suo spettacolo 'Ti racconto una storia'. Un collage di letture semiserie e tragicomiche con improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. Venti anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, trasformati in uno spettacolo coinvolgente.
Un'edizione di Civita Cinema che è riuscita a centrare gli obiettivi che organizzazione e Comune di Bagnoregio si erano prefissati. Un'importante eco mediatico, la capacità di coinvolgere il paese e la promozione del territorio tra le varie professionalità del cinema ai massimi livelli. Ha funzionato l'idea di voler raccontare cosa c'è dietro a un film, facendo incontrare il pubblico con maestranze che hanno fatto la storia del cinema italiano e che ancora oggi rappresentano delle straordinarie professionalità: dal regista Alessandro Aronadio, alla fotografo di scena Simona Pampallona, passando per un mago della comunicazione dei film come Enrico Lucherini e un sarto come Gabriele Mayer.